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Collezione di pennini per calligrafia a immersione in acciaio e in vetro di Murano. Di pennini per calligrafia ne furono brevettati diverse varianti, adatte per i vari modelli di scrittura calligrafica, dalla calligrafia corsiva alla calligrafia gotica e al corsivo inglese. La forma dei pennini calligrafici deriva dal modo in qui veniva anticamente lavorata la penna d’oca. Due tagli fondamentali caratterizzano tutt’oggi la sua struttura, uno verticale per consentire la riserva di inchiostro e uno orizzontale che determina la forma della punta.
La squadratura del pennino calligrafico è di importanza fondamentale perché è ciò che conferisce caratteristiche molto diverse ai tratti di scrittura. I pennini calligrafici a punta tronca vengono utilizzati per molti tipi di scrittura in particolare per la calligrafia gotica.
I pennini per calligrafia a punta flessibile si usano in particolar modo per la scrittura inglese e in funzione alla pressione che si esercita sul pennino più si allarga il tratto di scrittura. Al primo utilizzo il pennino calligrafico ha bisogno di essere riscaldarlo con una fiamma per rimuovere la vernice protettiva.
I pennini per calligrafia in vetro di Murano sono meravigliosi strumenti di scrittura con la possibilità di essere adattati a tutte le penne Bortoletti. Il Corsivo Italico, il Corsivo Mono linea e il Corsivo Americano sono alcuni esempi di stili calligrafici perfetti per questo strumento. Il pennino in vetro di murano venne prodotto già dal XVIII secolo a Venezia, nell’isola di Murano, i maestri vetrai realizzarono delle vere e proprie opere d’arte molto in voga all’epoca persino negli Stati Uniti.
